Colli Alti o Collalto
Riscoprire il Monte Grappa ha fatto tappa oggi al Castello di San Salvatore di Susegana. Nella splendida Sala della Biblioteca della fortezza, ho toccato un argomento che mai avevo discusso nelle mie presentazioni. Esiste un’ipotesi davvero sorprendente circa l’origine dell’appellativo “Colli Alti”, le collinette che caratterizzano la dorsale più occidentale del Massiccio. Secondo lo storico Franco Signori, il toponimo non deriverebbe dal fatto che sono “alti” di quota, bensì per essere stati di proprietà dei Conti Collalto. La donazione a Rambaldo di Collalto della “Alpes Maidre” (l’attuale Monte Grappa) è richiamata in un diploma di Ottone II dell'anno 980. Per secoli la piccola catena montuosa venne chiamata “Collalto”, tant’è che in occasione dell’inaugurazione della Chiesetta di San Giovanni, il 23 ottobre 1737, i Colli Alti erano chiamati proprio Collalto. Nel tempo, da Collalto si è passati all’attuale Colli Alti. Ed io, oggi, ero ospite nella casa dei Collalto, a parlar del Grappa in un ambiente che rimane sempre di un fascino intramontabile. Emozioni uniche.