Il percorso naturalistico di Bibano
Basta allontanarsi di poco dalla frenetica Pontebbana per rendersi conto che il paesaggio di Godega di Sant’Urbano non è quello del traffico incessante a cui tutti siamo abituati, tutt’altro. A partire dalla “Cortina” di Bibano, vi è un mondo inatteso, fatto di vigne, gelsi e tanta storia rurale. Da piazza San Martino, si entra in aperta campagna su via del Millennio, incontrando il capitello di don Dionisio Ragazzon. Si segue via Palù, storica area di bonifica, quindi si entra tra vaste distese di campi su via Manin, luogo dell’antica centuriazione romana. Attraverso capezzagne, si segue il corso del torrente Zigana per poi giungere all’oratorio campestre di San Bartolomeo, posto nei pressi di un antico mulino e di una peschiera. In seguito, superato un tratto con passerelle, si torna in paese percorrendo la pista ciclabile di via Marconi. È la nuova proposta dell’ultimo numero del Quindicinale, dal libro “Alla scoperta delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene”, itinerario 35.
Tempo di percorrenza: 2h
Aumento di quota D+: m 10
Distanza: km 7,1
Grado di difficoltà: T