Il Sentiero del Torrion
Un aggettivo? Tosto.
Che, pensandoci bene, è un eufemismo se lo si prova.
Il Sentiero del Torrion a Solagna, più che un’escursione, potrebbe essere equiparato ad una di quelle macchine infernali studiate per potenziare i quadricipiti.
Bastano i primi metri per capire che non è uno dei tanti sentieri del Grappa. Lungo, interminabile, diabolicamente studiato sulla linea di massima pendenza. Maledettamente diverso.
Tornanti? Pochi.
Visuali? Se non ci fosse la Croce del Torrion, zero.
E allora a cosa serve il Sentiero del Torrion?
Me lo chiedevo oggi. Ma chissà perché, anche il Troi de la Montagna che dal Fadalto sale alle Casere Marin è cosiffatto e non smetto di percorrerlo, da anni.
Sono quei sentieri che sembrano insulsi, invece non possiamo farne a meno.