Il sentiero panoramico Sandro Pizzato ai Colli Alti

UN PIZZICO DI ADRENALINA SOTTO LE PENISE

Tempo di percorrenza: 4h 30’
Aumento di quota D+: m 449
Distanza: km 14,2
Grado di difficoltà: EE

I Colli Alti rappresentano una delle mete più gettonate nel panorama escursionistico del Monte Grappa. Facili, panoramici, appaiono bellissimi specie in questi giorni con il foliage autunnale. Il giro classico comprende le creste dei colli che si susseguono uno dietro l’altro da Campo Solagna al Col Marcioro, con ritorno sulla Strada delle Penise. Ma vi è una variante a quest’ultima via: Il sentiero panoramico Sandro Pizzato, dedicato ad un noto preside di Cassola scomparso qualche anno fa sul Massiccio. Va considerato che il tracciato è adatto a persone esperte e con passo sicuro, in grado di orientarsi su terreni scoscesi e senza segnaletica. Il percorso, infatti, è poco marcato specie nella parte sud, dove è molto facile perdersi al di sopra del cengione di Rosso Ammonitico che sovrasta la Valbrenta. Tassativo l’uso della traccia GPS sottoindicata. L’anello base è il medesimo descritto nel libro Riscoprire il Monte Grappa (itinerario n.24) con la differenza che, giunti al Col Marcioro, non si imbocca la Strada delle Penise, ma si scende di qualche metro sul sentiero n.936, per poi lasciarlo seguendo la cengia indicata con tratto a pallini nella mappa Tabacco allegata. Una via poco nota, impervia, avventurosa che impone però di fare molta attenzione.

Da sapere

La presenza di numerosi muri a secco e di alcune gallerie suggerisce che questo sentiero fosse utilizzato durante la Grande Guerra come via alternativa alla linea difensiva dei Colli Alti, che era sotto controllo nemico. Sono visibili anche resti di antiche casere (o casare, come vengono chiamate in questa zona) e un curioso manufatto circolare, che potrebbe essere stato una calchera per la produzione della calce.

Traccia GPS nel mio canale Wikiloc: https://it.wikiloc.com/wikiloc/user.do?id=5704141