Jung senza rivali al Gran Raid 2022

È partito con il pettorale n. 1 e per tutti i 65 chilometri del circuito del Gran Raid Prealpi Trevigiane non ha mai lasciato il comando, giungendo primo al traguardo con il tempo di 7 ore 57 minuti e 46 secondi. Stiamo parlando dell’atleta alto atesino Daniel Jung vincitore del GR 70, uno dei tre tracciati su cui stamane si sono dati battaglia in oltre 350 tra uomini e donne. L’unico che è riuscito per un tratto ad impensierire Jung è stato l’atleta di casa, che ha vinto più volte il Gran Raid, Ivan Geronazzo giunto secondo al traguardo con il tempo di 8:58:57. Terzo classificato Andrea Mattiato che ha percorso il lungo e duro tracciato in 9:20:51. Il caldo di questa domenica di maggio si è fatto sentire e ha messo a dura prova gli atleti costringendo gli organizzatori ad un grande lavoro di rifornimento costante di acqua per sedare la sete. «Archiviamo un’altra edizione straordinaria – ha commentato al termine delle premiazioni il presidente del comitato Guido Perin – e lo dobbiamo ai partecipanti che sono accorsi in grande numero, dandosi battaglia sul campo e ai volontari che ci hanno dato una mano perché tutto filasse liscio». La decima edizione del Gran Raid, con nuovi percorsi ad anello, partenza e arrivo a Revine, si è dimostrata una gara molto impegnativa, con salite durissime e discese molto tecniche che, complice anche le temperature fuori stagione, hanno fatto una grande selezione. Un tracciato che si è snodato tra sentieri, mulattiere e carrarecce, toccando i 1763 metri del Col Visentin. Prima donna a tagliare il traguardo della GR 70 è stata Federica Boifava con il tempo di 9 ore 27 minuti e 42 secondi. La campionessa vicentina ha preceduto Valentina Michielli, seconda con 9:55:21 e Mariangela Curini, terza con il tempo di 11:01:41. A vincere la gara sui 45 chilometri sono stati nella categoria maschile Danilo Peruch in 6 ore 32 minuti e 59 secondi, mentre tra le donne ha prevalso Cristina Follador, la fuoriclasse di Valdobbiadene, con il tempo di 6:41:18. A completare il podio maschile Diego Zanardo e Andrea Gagno secondi a pari merito con 6:52:52. Sul secondo gradino del podio femminile è salita Federica Lionzo con il tempo di 7 ore 23 minuti e 38 secondi, precedendo Caterina Corti giunta terza con 7:32:15. Infine la gara più corta, la GR25, ha visto tagliare per primi il traguardo, tra gli uomini, Michele Meridio in 2 ore 59 minuti e 24 secondi e Cinzia Salvini in 3 ore 33 minuti e 53 secondi. Completano il podio maschile Daniele Di Ceglie, secondo, con 3:10:16 e Enea Grego con 3:14:59 e il podio femminile Milena Pasin con il tempo 3:37:26, seconda, ed Erika Cecchel con 4:01:07 terza.