La continuità delle Colline del Prosecco
Le colline parallele che tutti conosciamo come Colline del Prosecco, decretate Patrimonio dell’Umanità, in realtà non si limitano alla porzione della cosiddetta Core Zone Vidor – Vittorio Veneto, ma si allungano anche verso ovest in quelli che chiamiamo Colli Asolani. È il corso del Piave, e ancora prima del paleo Cordevole, che ha interrotto questa naturale continuità. Per vedere bene questo concetto geologico, basta alzarsi di quota nell’area di Cavaso del Tomba. In località Brendai, dove ho scattato questa foto, si vede perfettamente come la linea di colline sarebbe stata un tutt’uno se non fosse passato il fiume. Da notare, sullo sfondo della foto, il Montello. È l’ultima serie della progressione geologica ad essersi sollevata circa 4 milioni di anni fa e lo sta facendo ancora oggi. Questa montagna bassa e panciuta, ha obbligato il Piave a deviare verso l’attuale Nervesa, generando quel poderoso tornante a sinistra che si vede nell’immagine.