Le Case Dal Magro de Sant'Antoni de Tortal

Alle Case dal Magro ci si passa anche se non si vuole, per andare giù ai Brent dell’Art. «Tipico esempio di edificio rurale» si legge dai pannelli turistici. Incuriosito, ho trovato una gentile signora che dal davanzale mi ha spiegato un po' di storia: il borgo era di proprietà di tre fratelli, Andrea, Domenico e Giuseppe Dal Magro. Ci furono vari avvicendamenti negli anni, eredità, matrimoni, vendite e successioni. Quel che va ricordato è il bell’edificio all’incrocio. Guerrino Schiocchet, pittore e imbianchino, realizzò la splendida decorazione nel cornicione di una delle case che ancor’oggi spicca per la sua semplicità e bellezza. Schiocchet, cognome di Fais di Vittorio Veneto, chissà come è arrivato fin qui. Vedete nella foto quel pregevole ornamento. Sono preziose testimonianze di Angela Busetto, in qualche modo imparentata con i Dal Magro, a cui rivolgo un sentito ringraziamento non solo per le informazioni storiche fornite mentre passeggiavo, ma anche per il regalo “volante” del libro di Daniele Cortina sul B24 americano caduto sul San Boldo. Ma questa è un’altra storia che vi racconterò.