Le cinque sentinelle di Vittorio Veneto

Ecco un’altra sfida di lunga distanza: unire tutte d’un fiato le cinque vette che fanno da sentinella a 360° sulla città di Vittorio Veneto: il Colle di San Paolo, il Monte Altare, il Monte Baldo e le Coste di Serravalle e di Fregona. Siete pronti? Partiamo a Ceneda di fronte alla Cattedrale e seguiamo la Via Crucis a fianco dei “Palasi” fino alla cima del Colle di San Paolo. Passando attraverso l’antica porta in pietra scendiamo sul sentiero nord, pronti per affrontare la via principale diretta al Monte Altare, traguardando la sua bella croce e il Colle Maledicto. Di qui giù per il Pra Liss fino a Case Foda (poco prima vi è una nuova deviazione al panoramicissimo Col de Rai…curioso questo nome vero? Ve ne parlerò…) ed in seguito si sale a San Lorenzo dove parte il n.1042A diretto al Monte Baldo. Scendiamo sul 1043 fino a Serravalle in un tratto del prossimo Cammino Unesco, pronti per una nuova salita sulla scalinata di Sant’Augusta lungo l’itinerario n.25 del prossimo libro Alla Scoperta delle Colline del Prosecco “Il trekking di Santa Augusta”. Nell’ordine: torre di Re Madruc, Costa di Serravalle, passaggio a Mandroz, discesa all’azienda agricola da Bonet, osservatorio di Piadera, agriturismo Dal Selvaggio, San Maman, e giù letteralmente volando sulla affilatissima Costa di Fregona fino a Madonna della Salute, mentre ai nostri piedi si avvicina sempre di più la città che attraverseremo per suggestivi scorci storici e passaggi lungo il Meschio per chiudere l’anello stanchi ma felici nuovamente a Ceneda. D+ m 1357, Km 17,8.