Le due coste: in volo tra Serravalle e Fregona
Con delle giornate di sole come queste, la soluzione ideale è quella che racconta l’ultimo numero del Quindicinale. Che è anche una delle mie preferite, quella che uso, spesso, per staccare la spina nei fine settimana. È un anello bellissimo, ricco di storia, talmente panoramico che sembra di essere in volo. Da Sant’Andrea a Santa Augusta, sulla scalinata leggendaria e poi via sulla prima cresta della Costa di Serravalle dove spiccano nomi curiosi come la Busa dea Barca e Mandroz. Si scende nella lingua morenica che fa da spartiacque con Piadera, dove sostava una parte dell’antico ghiacciaio del Piave e infine si torna “galoppando” la costa gemella, quella di Fregona, che ci regala un momento davvero spettacolare dell’anello. Provatelo, almeno una volta. Dal libro “Alla scoperta delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene”, itinerario n.25.
Punto di partenza e arrivo: Vittorio Veneto, piazza Sant’Andrea
Tempo di percorrenza: 3h 45’
Aumento di quota D+: m 674
Distanza: km 10,2
Grado di difficoltà: E