Le lacrime d'oro dei larici
Per secoli è stata usata come antidolorifico, estrattore di schegge, tonificante per le vie respiratorie. Ha fatto suonare i violini, è responsabile della fumata bianca del Papa. Due millenni di storia, oggi solo un ricordo, sopraffatta dalla moderna industria farmaceutica. È la resina, lacrime d’oro dei larici. Dal Gazzettino nazionale di oggi, un racconto su questa incredibile sostanza, grazie alle testimonianze di Stefano Dell’Antonia della Val di Fiemme, di Ilary Bontempelli della Val di Sole, di Ernesto Riva di Belluno e di Angelo Dazzi di Vittorio Veneto, memoria storica dell’area prealpina.