Le Mie Prealpi, buona la prima!
Che bello rivivere la mia storia in mezzo alle montagne dagli albori ai giorni nostri, con spettatori attenti e preparati. Parlar di Pedof con chi conosce quel termine perché ci vive a due passi, o delle turbine Riva e Ansaldo della storica centrale di Nove perché ci ha lavorato per anni, ma anche dei film di Taffarel con moglie e figlia ad ascoltarmi. E poi la casera Gnesina con l’idea di proporla nei luoghi FAI e via via tra le vicende di Orlando Beltramin, lo sciopero “revers”, Coletto dei Fior, la grotta delle Strapeze, Angela delle Stelle Alpine, lo scioglilingua del giogo, zogo, doc e dof, le rotte dei pellegrini, il mistero delle colonne annodate fino all’ultimo lavoro delle Colline Unesco con le zanne del mammut Gaetano. Grazie ai ragazzi del Circoletto con la loro nuova gestione, alle sorelle Claudia e Angela Bernardi sempre attente agli eventi pubblici e tanti amici giunti da ogni parte del nostro magico territorio. Buona la prima ieri sera a Longhere, Le Mie Prealpi è un format che mi piace e, pare essere piaciuto. Alla prossima!