Montaner, quanta storia a Sant'Anna
Montaner è una meta speciale nel comprensorio turistico prealpino. Posto a cavallo tra la pianura, la pedemontana, il Cansiglio e, più in là, il Friuli Venezia Giulia, è sempre stato terra di contesa e di controllo, vista la posizione decisamente panoramica sulla pianura. Prova ne siano i recenti ritrovamenti che potrebbero confermare un fortilizio risalente ai Da Camino, i signori “da Montanara” tanto per dirne una. Vi è un itinerario, scelto per il progetto Unesco, che ci porta a vedere le bellezze di questi luoghi. “Tra prati e colline di Montaner”, itinerario n.28, sale dal paese sul sentiero Pagnoca, soprannome di un valoroso combattente partigiano che ha lasciato segni indelebili da queste parti. Un lungo traverso dopo la chiesetta “del Santo” nei pressi del Col de Tenda ci porterà tra i prati dei Pianai e da lì giù per la Spona nell’impervia Valsalega dove le imponenti fratture della roccia sono la testimonianza di uno dei luoghi più sismici d’Italia. E poi in discesa sulle Scalette passando di fronte allo storico capitello di Sant’Anna che sovrasta antichi terrazzamenti che qui chiamano “banchèle”. Guardatelo questo capitello, perché ancora oggi è un punto di riferimento indiscusso per gli abitanti. Tanta storia è transitata a Sant’Anna, merita rispetto.