Sentieri sconosciuti verso il Pizzoc

Se volete una dose di adrenalina nelle vene, beh…affrontate il versante orientale della Val Lapisina lungo gli impervi sentieri percorsi dai primi operai che da Nove salivano alla cava Italcementi sul Pizzoc, agli inizi del Novecento. Poi ripercorsi anche dai partigiani nel famoso rastrellamento del settembre 1944. Luoghi inaccessibili all’apparenza, ma che invece ci permettono di superarli sebbene con grande impegno ed attenzione. Maurizio Bozzolo ha rinfrescato i vecchi bollini di segnaletica, ormai sbiaditi da tempo, sul sentiero della Costiera, per cui ora è transitabile molto più facilmente. Tenete presente comunque che si tratta di escursione di elevato impegno.