Una serata davvero speciale
Quella di ieri a Follina non è stata una presentazione di un semplice pezzo di carta con dei sentieri disegnati, ma la base per il vero turismo che dobbiamo offrire al mondo intero ad un anno di nomina Unesco delle Colline. Nella serie di interventi moderati dalla bravissima Anna De Roberto di Antenna 3, solo raramente si è parlato di prosecco, lasciando lo spazio invece ai temi culturali di cui il nostro splendido territorio merita la lode. Dai cenni geologici magistralmente esposti da Gino Lucchetta, al mistero che aleggia attorno alla Madonna di Roncavazzai sviscerati dalla storica Cristina Chiesura, all’arte, alla musica e allo stesso Dante ricordati dal sindaco Mario Collet, il tutto condito da sane passeggiate, tema fulcro dell’iniziativa promossa dal vice sindaco Luca Zanta, capocordata del gruppo di lavoro di esperti e volontari dai quali in 9 mesi sono usciti ben 13 itinerari a piedi e 10 con la bike marcati sulla cartina Tabacco in uno degli scenari più belli dell’area prealpina. Progetto che segue quanto già visto a Farra di Soligo poche settimane fa. E per finire, l’onore di aver avuto con noi la “benedizione” della presidente delle Colline Unesco Marina Montedoro che si augura di vedere il prossimo anno una copertura totale della rete sentieristica ben amalgamata tra i 29 comuni, con un unico filo conduttore di regia, di grafica, di tecnologia, cartellonistica compresa. A proposito di questo obbiettivo, proprio ieri sera ho appreso dalle parole della presidente che sarò il referente escursionistico di tutta l’area delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Unesco, nonché suo socio sostenitore. Ce la metterò tutta amici.