Andiamo sulle Montagne di Cison
Ecco un itinerario di media distanza che rientra di diritto tra le soluzioni più gettonate in uno degli scenari prealpini più belli: Cison di Valmarino. L’anello concatena alcuni sentieri abbastanza impegnativi, ma di indiscutibile fascino. Si parte dal piazzale Peroz alla fine della Valle di San Daniele e si segue il sentiero del Pissol che passa per l’omonima cascatella, oggetto di innumerevoli selfie. Si prosegue fino ad un bivio, dove ci teniamo a sinistra proseguendo sul Sentiero dell’Arco. Dopo alcuni passaggi un po' esposti su pendii erbosi, arriviamo al famoso foro nella roccia, l’Arco, dove è d’obbligo la sosta per una foto. Si continua incrociando il Giro delle Creste e si prosegue fino a Forcella Foran, dove vi è un tavolo con panchine. Ancora in salita, questa volta verso i panoramici pendii di Cima Vallon Scuro che sarà il punto più alto del giro (m 1286). Dalla croce di vetta ci meritiamo un panorama mozzafiato sulla Valbelluna e verso la pianura Veneta. Si scende verso est e si lascia il Giro delle Creste proseguendo sul ripido versante sud della Pala, dove da qualche anno è stato aperto un nuovo tracciato. Arriviamo così sul Sentiero dell’Asta che percorriamo nell’ultimo tratto fino al mitico Bivacco dei Loff. Da qui si prosegue per la Forcella Bomboi, quindi si aggira a sud il Monte Agnellezze scendendo verso la Scaletta, punto di incrocio di diversi itinerari. Noi scegliamo il Sentiero della Scaletta che, con qualche salto tra le rocce, ci porterà a fondovalle a nord del Bosco delle Penne Mozze. Qualche saliscendi e siamo nuovamente al Piazzale Peroz, dove si conclude il giro. D+ 819 m, Km 7,35.