Anello dei Loke e Val Gadena
Tempo di percorrenza: 6h
Aumento di quota D+: m 924
Distanza: km 10,7
Grado di difficoltà: EE
Come due sentinelle, osservano dall’alto il Canale del Brenta, suscitando timore per chi li vuole affrontare. Sono i Loke, due enormi torrioni che rappresentano la propaggine sud-orientale del Monte Spitz, separati tra loro da un vallone che percorreremo nella fase di salita. Dal Monte Spiz proseguiremo verso l’abitato di Stoner e la Contrà Lessi, prima di chiudere l’anello attraverso l’impervia Val Gadena. DESCRIZIONE Dall’abitato di Valgadena ci portiamo in direzione dell’omonima valle dove ha inizio il percorso nei pressi di una targa-monumento dedicata a Federico Vigilio Dalla Zuanna, vescovo di Carpi nato a Valstagna il 24 dicembre 1880. Seguendo il segnavia n.785, risaliamo il ripido sentiero dello Scalone verso i due torrioni gemelli dei Loke, che verranno superati tramite un caratteristico sentiero scavato nella roccia nel vallone di divisione. Dopo un tratto di bosco, giungiamo alla croce di vetta del Monte Spitz (m 1092) e da qui scendiamo sulla strada che conduce all’abitato di Stoner. Sulla nostra sinistra si apre una bella visuale verso il vertiginoso Ponte Valgadena, uno dei più alti d’Europa, diventato meta di appassionati del bungee jumping grazie ad un salto disponibile di 160 metri, il più alto in Italia. Da Stoner seguiamo la strada asfaltata che ci porterà a Contrà Lessi, dove parte una diramazione del sentiero n.800 diretta al fondo della Val Gadena. Questo passaggio richiede attenzione. Giunti a fondovalle, seguiamo il letto del torrente saltellando a destra e a sinistra del greto grazie ai segnavia biancorossi (n.784). Osservando le altissime pareti vertiginose che delimitano la profonda forra, giungiamo nei pressi del Covolon, imponente androne roccioso, prima di tornare nuovamente a Valgadena dove termina l’anello.
Traccia GPS nel mio canale Wikiloc.