La stecca prealpina - Giorno n.28
Caro Maestro, io non l’ho mai potuta conoscere di persona, perché quando ho scoperto la sua arte cinematografica, accendendo per caso una notte la TV, lei se ne era andato da un paio d’anni. Quelle immagini trasmesse alla RAI erano il suo più bel film di sempre, Fazzoletti di Terra. Mi colpirono i primi piani sui volti, l’ambientazione umile e severa, i due protagonisti a cui la voce di commento aggiungeva un sommesso “ci eravamo fermati per conoscere qualcosa della loro vita…abbiamo capito la miseria”. Ecco, questo mi ha colpito di lei, Maestro, che è quello che poi mi ha permesso di prendere un giorno la videocamera in mano e tentare di far qualcosa anch’io. In fondo, quel che cerco è proprio quello che lei ha sempre voluto fissare nelle sue preziose pellicole. La gente semplice. Ecco la gente semplice, io mi commuovo quando parlo con un anziano che incontro tra le montagne e so che anche lei si emozionava quando saliva in groppa al Col de le Poiatte con pesanti cineprese. Sono le nostre radici, un patrimonio enorme. Lo si vede da come ha scelto le sue comparse nel film La Croce girato a Revine. Come accosta le musiche di fiati e rullo di tamburo mentre il protagonista scende a capofitto dalla montagna con un enorme carico di fieno. Mi piace vedere nei suoi film le vette, le valli, le casere in bianco e nero. Conosco a menadito quei luoghi, solo il tempo li ha trasformati. Maestro, quanto avrei voluto ricevere insegnamento da un regista come lei che mi rivelasse qualche trucchetto, magari cogliendo attimi fuggenti come le battute di Angelo Dazzi. Sono riuscito a farlo parlare della sua malga, dell’allegria, del nome delle sue gatte ma anche del dramma delle mucche uccise dal fulmine. Ah, se lei fosse stato a fianco a me quel giorno….avrebbe girato un altro film, ne sono certo. Maestro, lei diceva che il Visentin un tempo era coperto di prati falciati alla perfezione. Oggi ci sono tanti rovi, le casere sono cumuli di sassi e frequentiamo quei luoghi solo per bruciare calorie, non per portar a casa fieno o latte fresco. Tornerà tutto questo, Maestro?
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